Sedute del 2010

Riunione del 14 dicembre 2010

Nella riunione di dicembre il Comitato ha affrontato il tema del patto per la mobilità, per la cui sottoscrizione anche il Comitato era stato invitato, ma che si è ritenuto di non sottoscrivere data la penalizzazione per gli utenti. Pur prendendo atto del fatto che l’intervento della Regione con 50 milioni di euro ha ridotto di molto gli effetti dei tagli decisi a livello nazionale, il Comitato esprime preoccupazione per l’aumento delle tariffe, che rischiano di rendere ancor meno competitivo ed appetibile il trasporto pubblico. Auspica che siano mantenute forme idonee di incentivazione per gli utilizzatori abituali (studenti e pendolari), contenendo gli aumenti sugli abbonamenti nei limiti dell’inflazione programmata, e suggerisce comunque di prevedere anche forme di incentivazione relativamente alla durata del biglietto e al biglietto giornaliero. Viene espressa contrarietà al sovrapprezzo per l’acquisto del biglietto in vettura e viene sollecitata la lotta all’abusivismo più che attraverso il previsto inasprimento delle sanzioni mediante un’opera di sensibilizzazione ed educazione, anche nelle scuole, ed attraverso maggiori controlli. Viene poi criticata la scelta della Conferenza delle Autonomie locali della Provincia di avere espresso orientamenti applicativi del Patto per la mobilità, pur sufficientemente condivisibili nel merito, senza avere consultato preventivamente il Comitato.

Infine, il Comitato ha espresso preoccupazione per la riduzione del servizio biglietteria da parte di ATCM e soprattutto ha auspicato che il rinnovo dell’appalto, ormai prossimo, non comporti peggioramenti nel servizio fornito agli utenti.

Riunione del 11 novembre 2010

La riunione di novembre si è aperta con la comunicazione, da parte del Presidente, dell’avvenuta modifica del sito di ATCM come richiesto dal Comitato nella precedente seduta e dell’avvenuta registrazione del nome di dominio per il costituendo sito del Comitato utenti.

Il Comitato, inoltre, ha discusso il progetto Nonni in bus” in corso di realizzazione da parte di Provincia, Comune e ATCM insieme ad una Associazione di promozione sociale. Nel merito il Comitato ha espresso diverse perplessità sul tema della sicurezza dei volontari che aderiranno il progetto, ma soprattutto ha convenuto di formalizzare una protesta nei confronti delle Amministrazioni pubbliche coinvolte per non avere richiesto preventivamente il parere né avere informato il Comitato di questo progetto.

Rispetto al nuovo orario scolastico, le ultime valutazioni hanno portato a ritenere che la situazione si sia ormai stabilizzata con la risoluzione di quasi tutte le problematiche emerse, grazie anche alla collaborazione degli istituti scolastici. Il 7 gennaio ci saranno le ultime modifiche che porteranno all’assestamento definitivo.

Infine, il Comitato ha cominciato ad affrontare il problema delle risorse per il TPL per l’anno 2011. È stata illustrata da AMO la bozza del patto per la mobilità e le prime indicazioni operative pur in assenza di cifre precise. Il Comitato ha espresso una viva preoccupazione per i tagli previsti e per i paventati aumenti tariffari con parallela riduzione dei servizi, riservando però ogni valutazione alla presentazione di dati precisi.

Riunione del 7 ottobre 2010

La riunione del 7 ottobre ha viso diversi argomenti all’ordine del giorno.

In prima battuta AMO ha illustrato il bando di gara per la pubblicità nelle pensiline: poiché l’aggiudicatario del bando avrà l’onere della manutenzione delle stesse è chiaro che questo avrà riflessi sulla qualità del servizio per gli utenti.

In secondo luogo, è stato illustrato il progetto Car pooling a Modena, sul quale il Comitato ha espresso un parere ampiamente positivo in quanto volto a migliorare la qualità della mobilità e ridurre l’inquinamento.

Il Comitato ha poi chiesto ad AMO che si faccia parte diligente verso ATCM perché migliori la trasparenza delle informazioni sul sito per quanto concerne il costo dell’abbonamento urbano e la questione dell’uso verso le frazioni. In particolare, sulla base di alcune segnalazioni ricevute, il Comitato ha fatto presente che non è chiaro che su Modena non si possa acquistare il biglietto a 1 zona senza frazioni, ma solo un unico abbonamento urbano necessariamente comprensivo delle frazioni.

Nella stessa seduta, il Comitato ha poi formulato le prime valutazioni sul nuovo orario scolastico, in particolare chiedendo ad AMO chiarimenti, in base alle segnalazioni ricevute, sulle linee Castelfranco-Nonantola-S. Giovanni in Persiceto, Modena-Spilamberto-Vignola, Castelnuovo e Solignano. AMO ha dichiarato di avere riscontrato problemi anche su altre linee ed ha illustrato le soluzioni ideate ed entrate in vigore il 4 ottobre, permanendo alcune situazioni critiche solo rispetto ad alcuni istituti scolastici. Il Comitato si è posto l’obiettivo di continuare a monitorare la situazione, in particolare per valutare l’efficacia delle misure poste in essere.

Infine, il Comitato ha affrontato la questione dell’annuncio, da parte di ATCM, di voler inserire i tornelli in via sperimentale su alcune linee a media percorrenza come lotta all’abusivismo. Pur condividendo all’unanimità l’intento che si vuole perseguire, nel Comitato sono emerse valutazioni divergenti tra chi, per un verso, evidenziava possibili problemi in tema di sicurezza, accessibilità per i disabili e rispetto degli orari nelle fasce di punta, e chi, per altro verso, sottolineava però l’indiscutibile efficacia nella lotta alla evasione del biglietto. Il Comitato ha comunque convenuto di osservare con attenzione i risultati della sperimentazione prima per esprimere un giudizio motivato.

Riunione del 3 settembre 2010

Nella prima riunione operativa il Comitato ha cominciato ad affrontare il tema del nuovo orario scolastico, sollecitando AMO, che ha illustrato le problematiche operative emerse e le soluzioni immaginate, a porre rimedio con celerità ai problemi che inevitabilmente si verranno a creare. Il Comitato steso si è dato l’obiettivo di contribuire alla raccolta delle situazioni problematiche segnalate dagli utenti e farsene portavoce, monitorando la situazione.

È stata poi affrontata la questione del Prontobus a Baggiovara, in base a una petizione ricevuta sottoscritta da 160 cittadini della frazione. Amo ha dichiarato di essere già a conoscenza della stessa ed ha illustrato la soluzione che intende attuare. Il Comitato ha riferito alla portavoce della petizione invitandola a fare sapere se la soluzione si rivelerà efficace.

È stato poi segnalato il malfunzionamento della linea 10 nei giorni festivi e sono stati costituiti gruppi di lavoro tematici.

Riunione del 12 luglio 2010

Nella sua prima riunione, come da Regolamento, il Comitato utenti ha eletto il suo Presidente, nella persona di Simone Scagliarini, ed il Vicepresidente, nella persona di Tiziano Chierici.